Lite furibonda tra 2 filippini: finiscono entrambi in manette.

Uno aveva anche una noccoliera d’acciaio. In giornata denunciata una donna per furto aggravato e 2 magrebini irregolari per reati inerenti gli obblighi sul soggiorno

· Si erano fronteggiati a calci e pugni tanto da richiedere l'intervento in sirena delle volanti. E' quanto successo ieri sera in San Zanobi, la via scenario di una lite furibonda tra due cittadini filippini di 20 e 22 anni. Alla vista degli agenti i due contendenti si sono dati alla fuga prendendo diverse direzioni. Uno, seminudo e coperto di sangue, è stato bloccato in via Guelfa e ammanettato dopo che, completamente in preda all'alcool, aveva reagito anche contro gli operatori; l'altro ha tentato la fuga saltando sopra un autobus di linea. Raggiunto dai poliziotti, la sua reazione non è stata da meno di quella del suo connazionale, scagliandosi con violenza contro gli agenti. Le forze dell'ordine sono riuscite ad immobilizzare anche il secondo straniero, finito dentro con l'altro per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Nella tasca dei pantaloni di quest'ultimo è stata rinvenuta anche una noccoliera d'acciaio sporca di sangue e che il soggetto aveva precedentemente utilizzato durante il violento alterco in via San Zanobi. Uno degli arrestati ha riportato lesioni con prognosi di 7 giorni a seguito dei colpi ricevuti con il tirapugni di metallo. L'altro filippino è stata anche denunciato per possesso di strumenti atti ad offendere. Dai 3 ai 5 giorni di prognosi per i poliziotti intervenuti. · Ieri pomeriggio la volante ha denunciato per furto aggravato una 26enne russa responsabile di un furto all'interno di uno store in via Panzani. La donna era stata sorpresa dalla vigilanza privata dopo che aveva oltrepassato le casse con tre capi d'abbigliamento (100 euro di valore) occultati nella borsa. · La scorsa notte la volante ha fermato un tunisino senza documenti e irregolare in Piazza Pier Vettori. Lo straniero è finito in Questura per essere sottoposto a fermo per identificazione e denunciato per la violazione degli obblighi sul soggiorno. Nei suoi confronti, avviate le procedure di espulsione dal territorio nazionale. Stessa procedura anche per un marocchino controllato nel pomeriggio in via della Scala e anch'esso risultato irregolare.