Si trattava invece di una regolare denunciata poi dalla volante per false generalità a p.u.
Sorpresa senza biglietto sull'autobus non aveva convinto i verificatori dell'ATAF ai quali la donna, una peruviana di 32 anni, aveva riferito verbalmente le sue generalità asserendo di non avere al seguito i propri documenti.
Il fatto, successo nel primo pomeriggio di ieri, ha richiesto l'intervento di una volante per verificare le dichiarazioni della donna.
Appena gli agenti, raggiunto il mezzo pubblico in via Ponte alle Mosse, hanno inserito quel nominativo nei loro terminali, la sedicente sudamericana è risultata irregolare in Italia, finendo così in Questura per ulteriori accertamenti.
Dopo la verifica delle sue impronte è emersa la beffa: la donna per sfuggire alla multa si era addirittura spacciata per clandestina, non considerando forse che la bravata le sarebbe costata una ben più grave sanzione, ovvero una denuncia per false generalità a p.u.