Durante una perquisizione, la mobile sorprende un fiorentino di 45 anni con addosso 17 ovuli di eroina.
Una serie d'indizi emersi a seguito di una complessa attività investigativa lo avevano reso il principale indiziato di uno scippo avvenuto a Firenze nel marzo 2011. Ricostruzioni video, accertamenti e un'attenta scrematura dei movimenti del sospetto, avevano convinto il Pubblico Ministero titolare dell'indagine (Dr. Tei) ad emettere un decreto di perquisizione domiciliare a suo carico. L'uomo, un fiorentino di 45 anni, era già un volto noto alle forze dell'ordine a causa dei suoi precedenti di polizia. Il più recente risaliva proprio a quel marzo 2011, quando finì sul registro degli indagati per il reato di spaccio dopo essere stato sorpreso con 7 fialette di eroina. Ieri mattina gli uomini della Sezione Criminalità Organizzata della Squadra Mobile, incaricati di eseguire il provvedimento, sono andati a fargli visita presso la sua abitazione in via Canova. L'indagato è stato bloccato mentre stava uscendo di casa. Un leggero rigonfiamento all'altezza della vita ha subito attirato l'attenzione degli agenti che gli hanno successivamente trovato addosso ben 17 ovuli di eroina (circa 5 grammi) occultati sotto l'elastico delle mutande. Questa volta il 45enne è finito a Sollicciano (in attesa di giudizio) per il reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. La perquisizione ha poi avuto seguito nell'appartamento dove l'arrestato conviveva con la compagna, oltre che sullo scooter in uso alla coppia. Dalla scrupolosa analisi del telaio del veicolo, il mezzo è risultato rubato nonostante vi fosse stata apposta sopra una targa pulita. La coppia (lei una fiorentina di 43 anni) è stata denunciata in concorso per ricettazione. Sono in corso ulteriori indagini per verificare le eventuali responsabilità del soggetto in merito allo scippo che la scorsa primavera aveva dato origine al procedimento penale a suo carico.Indiziato per scippo, viene arrestato per spaccio.
25/08/2011