Litiga con la compagna e le sottrae 25.000 dollari a graffi e pugni.

Denunciato peruviano per rapina, lesioni personali aggravate e immigrazione clandestina.

Ha approfittato di una lite verbale con la propria compagna per appropriarsi di 25000 dollari e darsi alla fuga, dopo averla aggredita. Ieri alla ore 7.00 circa, in via Canova, gli agenti delle volanti hanno denunciato un peruviano dell'80, irregolare sul territorio nazionale, resosi responsabile dei reati di rapina e lesioni personali aggravate. Dopo una lite sorta con la propria compagna nella abitazione occupata dai due, l'uomo improvvisamente ha aperto l'armadio della camera da letto e si è appropriato dei risparmi della donna, 25.000 dollari, custoditi in tre buste postali bianche. La donna, viste le male intenzioni del compagno, ha tentato disperatamente di farsi riconsegnare il denaro, ma l'uomo, al fine di garantirsi la fuga, l'ha colpita con violenza al volto con un pugno, l'ha strattonata all'altezza del collo e l'ha scaraventata al suolo. Intervenuti sul posto, gli agenti delle volanti hanno rintracciato l'aggressore nei pressi dello stabile di via Canova, mentre tentava di nascondersi dietro un muretto. Alla vista degli operatori l'uomo ha accennato ad una rapida fuga, occultando le tre buste con il denaro in una siepe. Prontamente bloccato, è finito nel registro degli indagati per i reati citati nonché per immigrazione clandestina.