Chiama per ore il 113 e offende l’operatore: denunciato dalla polizia.

Si diverte a chiamare ripetutamente il 113 e ad offendere l’operatore di turno: denunciato per interruzione di servizio di pubblica necessità e resistenza a pubblico ufficiale.

Ha smesso di divertirsi, quando gli operatori della squadra volante, lo hanno trovato, ieri mattina alle 9.30, in Via Pellicceria, ancora intento a chiamare il 113 da una cabina telefonica. Lui, un fiorentino di 63 anni, ha cominciato a chiamare la centrale operativa della Questura, ripetutamente, ingiuriando ed offendendo l'operatore di turno. E questo, anche quando gli agenti, giunti sul posto, gli hanno intimato di smetterla. Vistosi scoperto, infatti, l'uomo ha iniziato ad offendere i poliziotti, cercando di darsi alla fuga e una volta bloccato, a scalciare e a dare gomitate. Giunti in Questura, è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e per interruzione di un servizio di pubblica necessità. Più tardi, alle 19.30, gli operatori, in Via Mugello, hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza un peruviano del '76, con un tasso alcolemico pari a 2,80 G/L. Lo stesso, sanzionato pure perché risultava avere il certificato di idoneità alla guida sospeso per due anni dal Prefetto, zigzagava qua e là sotto l'evidente influenza di sostanze alcoliche.