IDENTIFICATO E SOTTOPOSTO A FERMO DI POLIZIA GIUDIZIARIA ECUADORIANO AUTORE DELLA FEROCE AGGRESSIONE COMMESSA LO SCORSO 13 LUGLIO AI DANNI DI UN MAROCCHINO.
Schiaccianti le prove acquisite dalla Squadra Mobile di Firenze, diretta da Filippo Ferri- in merito al tentato omicidio commesso nelle vicinanze della Caritas di Via Petri, lo scorso 13 Luglio, in danno di un marocchino di 31 anni. Questi, dopo l'aggressione, è stato ricoverato in prognosi riservata, poiché presentava una profonda ferita all'addome, con abbondante emorragia interna, probabilmente provocata da un arnese appuntito. Dalle prime informazioni raccolte dopo i fatti, gli investigatori della III sezione omicidi, hanno accertato che l'evento si era verificato per motivi passionali dovuti alla gelosia per una trentenne moldava con la quale, il marocchino, aveva avuto una relazione sentimentale interrotta da poco. Proseguendo su questo filone, giorno dopo giorno, gli agenti, frequentando anche luoghi di evidente disagio sociale, dove gravitavano tutti i protagonisti della vicenda e comunque, persone a conoscenza di dettagli e particolari utili alla ricostruzione dei fatti, hanno dato un volto all'autore dell'aggressione : un ecuadoriano 37enne, clandestino, senza fissa dimora in Italia, lo stesso che la sera dello scorso 13 Luglio, trovato dal marocchino in compagnia della Moldava, aggredì quest'ultimo ferocemente con il palese intento di cagionarne la morte. Lo stesso che successivamente è stato riconosciuto dalla vittima mediante individuazione fotografica. Dopo la cessante attività d'indagine, ieri, alle 14.30, gli investigatori hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria, il cittadino ecuadoriano. Firenze, 20 luglio 2011SQUADRA MOBILE-FERMO DI P.G PER PRESUNTO AUTORE TENTATO OMICIDIO
20/07/2011