Colti in flagrante mentre tentavano di appropriarsi del denaro presente nella macchina cambia soldi di una pasticceria di Via Pisana, dopo essersi intrufolati all’interno dei locali con l’uso di due “piedi di porco”
Convinti di non attirare attenzione, né destare sospetti, si erano introdotti all'interno dei locali del bar-pasticceria "Storie di gola" di Via Pisana, forzando le sbarre in ferro di una finestra posta sul retro, con l'uso di due "piedi di porco", ma grazie all'orecchio vigile di un cittadino e all'intervento tempestivo delle volanti sono finiti in manette per tentato furto aggravato in concorso. I due ladri, un rumeno dell'83, con precedenti di polizia specifici per rapina, furto in abitazione e porto ingiustificato di strumenti atto scasso, già arrestato tre volte, e un albanese dell'84, irregolare sul territorio nazionale, sono stati colti in flagranza di reato da quattro agenti delle volanti, intervenuti nella trascorsa notte, alle ore 02.00, a seguito di segnalazione pervenuta alla Centrale Operativa da parte di un cittadino che asseriva aver udito forti rumori all'interno del bar-pasticceria "Storie di Gola". Giunti sul posto e riscontrata alcuna anomalia sulla porta d'ingresso dell'esercizio commerciale, con passo silente e rapido i quattro agenti hanno raggiunto il retro dello stabile, ove è ubicato il laboratorio del bar-pasticceria, la cui finestra risultava avere le sbarre di protezione in ferro divelte. I due ladri, totalmente ignari delle presenza dei poliziotti, si aggiravano tranquillamente all'interno dei locali in cerca di denaro e oggetti di valore da prelevare. Alla vista degli agenti, inizialmente hanno tentato di nascondersi dietro alcuni macchinari, ma poi consapevoli di essere in trappola, spontaneamente sono usciti consegnando i due piedi di porco utilizzati per forzare la finestra. Inoltre, i due, all'interno delle tasche dei pantaloni occultavano due cacciavite, rivenuti dagli agenti a seguito di perquisizione. Da accertamenti effettuati nel bar è stato appurato che i due avevano tentato di forzare una delle macchine per il cambio monete.Tratti in arresto, i due malviventi sono in attesa del rito direttissimo