Servizi straordinari di controllo del territorio a Firenze

Volanti e poliziotti di Quartiere controllano 132 persone e sequestrano 1235 articoli destinati alla vendita abusiva in strada.

Ieri pomeriggio, poliziotti di quartiere e motovolanti "Nibbio", coordinati dalla Dr.ssa Maria Assunta Ghizzoni hanno battuto il centro storico per contrastare ogni sorta di illegalità. 132 sono state le persone controllate: tra queste 11 quelle sottoposte a fermo per identificazione. Si tratta per lo più di cittadini stranieri (magrebini e sudamericani) sorpresi senza documenti; ma anche di romeni trovati a bivaccare nei pressi della Stazione Centrale alla ricerca di qualche buon affare, come nel caso di due donne (di 50 e 20 anni) pizzicate mentre stavano tentando di spacciare in strada a sprovveduti acquirenti, bigiotteria per oro. Gli operatori hanno impedito la truffa che si stava per consumare in piazza Stazione ai danni di una minorenne alla quale la coppia aveva rivolto l'invito ad acquistare alcuni monili in oro, risultati poi in rame. Per le straniere è scattata la denuncia per tentata truffa aggravata in concorso. Gli altri fermati, tutti irregolari, sono invece stati denunciati per la violazione degli obblighi sul soggiorno oltre ad essere state avviate nei loro confronti le procedure di espulsione dal territorio nazionale. Durante il servizio infine sono stati sequestrati per le vie e le piazze cittadine, 1235 articoli destinati alla vendita abusiva (borse, occhiali, poster e vari oggetti). In serata invece un altro spacciatore è finito nella rete delle volanti: i poliziotti lo hanno pizzicato mentre passeggiava tranquillamente in bici per lungarno Pecori Giraldi con un panetto da mezzo etto di hashish in tasca. Il pusher, un 47enne palestinese, alla vista degli agenti ha tentato invano di eludere il controllo, accelerando la sua andatura. Fermato in via delle Casine, dopo il rinvenimento dell'ingente quantitativo di droga, è finito subito in manette per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Firenze , 25 maggio 2011