PROPONEVA CONTRATTI DI FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA, DI TELEFONIA FISSA E NAVIGAZIONE INTERNET SENZA AVERNE TITOLO E, IN ALCUNI CASI, SOTTOSCRIVEVA IL MODULO DI ADESIONE AL POSTO DEI CONSUMATORI
Malgrado fosse stato licenziato, aveva deciso di continuare a svolgere l'attività di promotore porta a porta di contratti forniture di energia elettrica, di telefonia fissa e navigazione internet, con l'ausilio di un rappresentate titolare di regolare contratto di lavoro con le società interessate. In alcuni casi, approfittando dell'età avanzata o delle difficoltà circa la comprensione della lingua italiana del consumatore, apponeva personalmente la firma al contratto in sostituzione del consumatore medesimo. Ieri alle ore 18.30 circa, due agenti delle volanti sono intervenuti in via Paesiello, in quanto era giunta in Centrale Operativa la segnalazione di una persona sospetta che si presentava porta a porta come rappresentate della Edison Energia, al fine di proporre la stipula di contratti di fornitura elettrica. Tra l'altro, la persona indicata risultava indossare una maglietta da calcio con la scritta nella parte posteriore "Ronaldo", abbigliamento del tutto inusuale per un rappresentate porta a porta. Intercettato dalla volante, all'angolo con Via Porpora, il soggetto, un cittadino di sesto fiorentino di 53 anni, originario di Seggiano (Gr), è apparso da subito particolarmente nervoso e ansioso. Immediatamente sottoposto a controllo per identificazione, questi è risultato essere gravato da notevoli precedenti di polizia e giudiziari per truffa e circonvenzione di incapaci, nonché sottoposto alla misura dell'obbligo di presentazione alla p.g.. Alla richiesta degli operatori di esibire il contenuto della cartellina posseduta tra le mani, l'uomo ha consegnato spontaneamente due contratti con moduli prestampati, l'uno, della Edison Energia e, l'altro, della Vodafone. Sollecitato a fornire chiarimenti circa il possesso di tali contratti, sempre spontaneamente, l'uomo ha riferito di aver lavorato per le società citate, di essere stato poi licenziato, ma nonostante ciò di aver continuato a lavorare unitamente ad altro rappresentate, con contratto di lavoro regolare, che provvedeva a fornirgli i moduli di adesione alle offerte e a pagarlo a provvigioni per ogni singolo contratto concluso, apponendone altresì la firma (necessaria per attribuire validità giuridica all'operazione). Alla luce di tali affermazioni, i due operatori delle volanti, hanno prontamente contattato le persone che avevano stipulato i contratti posseduti dal falso rappresentate. La prima, un anziano del '16, ha riferito di essere stato abbindolato dall'uomo che, presentatosi alla porta come rappresentate della Edison, gli ha fatto sottoscrivere un contratto con la Vodafone. L'anziano, insospettito, ha chiesto, dopo la firma, l'annullamento del contratto ma l'uomo, incurante della volontà espressa, si è dileguato con particolare celerità. La seconda persona, un cinese residente a Firenze, ha addirittura raccontato di non aver mai apposto alcuna firma al contratto. In particolare, il falso rappresentate dopo essersi presentato come un dipendente della Edison, ha iniziato a compilare il modulo e, senza che il cinese comprendesse il contenuto dello stesso, lo ha sottoscritto in sua vece.Il rappresentate licenziato è finito nel registro degli indagati per truffa e per falso in scrittura privata. E' al vaglio degli inquirenti la posizione del complice, non ancora correttamente identificato.