Questura di Firenze

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Festività Pasquale

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Prosegue a ritmi serrati l’attività di controllo del territorio dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura.

In linea con i controlli straordinari del territorio eseguiti nel corso della settimana, gli agenti dell'ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura, attesa l'imminenza delle ferie pasquali e la notevole affluenza di turismo nel capoluogo toscano, hanno proseguito a ritmi serrati i controlli su strada, a persone e veicoli, al fine di contrastare qualsivoglia attività illecita. La trascorsa giornata è stata caratterizzata, pertanto, da una capillare ed intensa attività di prevenzione e repressione dei reati connessi all'illegalità diffusa, all'abusivismo e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Il bilancio è estremamente ragguardevole: 5 persone arrestate, 8 persone denunciate a p.l., circa 150 persone controllate, di cui 15 sottoposte a fermo per identificazione; sono state, inoltre, elevate numerose sanzioni per violazioni al codice della strada e per ubriachezza molesta. In particolare, alle ore 09.40, due agenti della squadra volante, nel percorrere via Maso Finiguerra, hanno notato la presenza di due persone, presumibilmente extra-comunitarie, che vengono immediatamente sottoposte a controllo. Una delle due, un tunisino di 28 anni, senza fissa dimora, è risultato essere sprovvisto di documenti di identificazione e idonei a dimostrare la regolare presenza sul territorio. Per tal ragione, la persona è finita nel registro degli indagati per immigrazione clandestina. Alle ore 11. 45 circa, in Via Lungarno dei Pioppi, è stata sottoposta a controllo, da due agenti delle volanti, un'autovettura sospetta con a bordo due persone di probabile origine extra-comunitaria. I due, entrambi peruviani, uno di 27 anni e l'altro di 48 anni, a controllo SDI risultavano avere a loro carico molteplici precedenti di polizia per violenza privata, danneggiamento e immigrazione clandestina. Inoltre, il conducente, la persona più giovane d'età, risultava essere stato più volte indagato per guida senza patente e sotto l'effetto di sostanze alcoliche. Questi, in quanto, privo di patente, è stato denunciato ex art. 224 C.d.S. ed il veicolo sottoposto a sequestro Amministrativo ai fini di confisca. Alle ore 13.15, gli operatori delle volanti, sono intervenuti presso la Coop di via Erbosa, in quanto due persone di origine rumena, una donna di 26 anni ed un uomo di 31 anni, si erano appropriati in modo illecito di merce esposta sugli scaffali del centro commerciale. In particolare, l'addetto alla sorveglianza aveva scorto la donna mentre scartava la merce dal proprio involucro e la occultava nella propria borsa. Oltrepassata la cassa senza esibire la merce in questione, la donna e il compagno sono stati immobilizzati dal vigilante, che al contempo ha segnalato il fatto alla Centrale operativa. I due sono stati denunciati a p.l. per furto aggravato. Alle ore 16 circa, due pattuglie dei poliziotti di quartiere, in servizio di controllo del territorio finalizzato al contrasto all'abusivismo commerciale, in Piazza San Lorenzo e in via Canto Dè Nelli, hanno contestato a due marocchini, uno del '60 e l'altro del '62, l'infrazione di cui all'art. 104 l. reg. 28/2005, per vendita di merce senza regolare licenza. La merce -13 cavalletti, 84 bracciali e 4 pipe - è stata sottoposta a sequestro. Nella notte, alle ore 1.00 circa, due agenti delle volanti, sono intervenuti in Via Duccio da Buoninsegna, in quanto alla Centrale Operativa era pervenuta la segnalazione della presenza di alcuni ragazzini che stavano armeggiando su un ciclomotore in sosta. Sul posto, contattato il testimone, che forniva una dettagliata descrizione dei soggetti, i due operatori hanno dato inizio ad una pervicace attività di ricerca che si è conclusa in Via Filarete, ove sono state intercettate quattro persone rispondenti alle descrizioni fornite. I quattro, tutti fiorentini di minore età - del '95, '96, '96 e '97 - hanno inizialmente negato i fatti a loro contestati dagli operatori. Uno di essi, tuttavia, alla richiesta dell'agente di esibire cosa possedeva all'interno dello zainetto a tracolla, ha aperto spontaneamente le sacche e ha consegnato vari arnesi atti allo scasso. A tal punto, i due operatori hanno ritenuto opportuno fare ritorno, con i quattro giovani, sul posto ove era avvenuto il tentato furto. Posti dinanzi all'evidenza dei fatti i quattro ragazzini hanno finito per confessare la bravata e, i tre con età superiore a 14 anni, stati denunciati a p.l. per tentato furto aggravato, nonché affidati ai loro genitori.
24/04/2011

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