Tunisini sbarcati a Lampedusa: già 91 i titoli consegnati dalla Questura. Questa mattina Prefetto e Questore si sono recati all’Ufficio Immigrazione della Questura, congratulandosi con il personale per l’efficienza dimostrata.
E' partita ieri pomeriggio a Firenze la consegna dei permessi di soggiorno per motivi umanitari della durata di 6 mesi a tutti i cittadini dei Paesi del Nord Africa affluiti in Italia dal 1 gennaio 2011 alla mezzanotte dello scorso 5 aprile (DPCM 5.4.2011, artt. 1 e 2, co. 1), con il rilascio alla fine della mattina di 91 titoli. L'oculata gestione delle procedure da parte della Prefettura e della Questura ha permesso il regolare svolgimento delle pratiche dei 106 nord africani, tutti tunisini tranne un libico, smistati da Lampedusa alla provincia di Firenze, a partire dalla pianificazione dell'accoglienza e delle successive procedure di identificazione Gli stranieri, in piccoli gruppi, tra il 4 e il 5 aprile scorso, sono stati alloggiati in alcune strutture di primo soccorso del capoluogo toscano: a Monte Morello, a Settignano (Villa Pieragnoli), presso la Madonnina del Grappa, all'albergo popolare, nonché nelle case d'accoglienza di Empoli e Scandicci. Subito dopo, sempre in maniera ordinata e rapida, col concorso di tutte le forze di polizia sono stati identificati mediante fotosegnalamento e condotti all'Ufficio Immigrazione di via della Fortezza per l'avvio della procedura di rilascio del permesso temporaneo, per poi tornare alle sedi di accoglienza in attesa dell'esito. Dei 15 permessi di soggiorno che ancora mancano all'appello, 7 sono destinati a minori (e quindi al momento in fase di lavorazione), 7 riguardano persone che non si sono materialmente presentate per il ritiro e 1 è in ristampa per un problema meramente tecnico. Alle pratiche riguardanti i 106 ospiti provenienti da Lampedusa si sono poi aggiunte altre 14 richieste di stranieri che hanno presentato singolarmente regolare documentazione al fine di ottenere il soggiorno temporaneo. Per accertarne la provenienza, la nazionalità e la data di ingresso in Italia, è stato fatto riferimento agli archivi di polizia, verificando con oculatezza gli eventuali inserimenti dei rilievi fotodattiloscopici delle singole persone e ogni altra documentazione presentata dai singoli interessati. Questa mattina il Prefetto Paolo Padoin ed il Questore Francesco Zonno hanno fatto visita all'Ufficio immigrazione, congratulandosi con il personale per l'efficienza dimostrata nella gestione dell'emergenza. Firenze, 15 aprile 2011A Firenze quasi ultimato il rilascio dei soggiorni per motivi umanitari
15/04/2011