La Polizia ha messo i sigilli ad un locale in Piazza del Carmine.

Il Tribunale di Firenze aveva emesso un decreto di sequestro preventivo.

Oggi la Divisione Polizia Amministrativa e Sociale diretta dalla Dr.ssa Rosaria Gallucci ha dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo emesso dal G.I.P. nei confronti di un club di piazza del Carmine. Il sequestro è stato disposto poiché il locale svolgeva attività di discoteca in ambienti ritenuti non idonei poiché privi di uscite di sicurezza, pertanto con evidenti rischi per l'incolumità delle persone derivati dal mancato rispetto delle più elementari norme in materia di sicurezza. Quasi un anno fa e per la precisione il 16 aprile 2010, il club era già stato oggetto di analogo provvedimento. Tale sequestro rientra nell'attività di contrasto realizzata dalla Squadra Amministrativa nei confronti dei locali che, svolgendo attività di trattenimenti danzanti abusivamente, mettono a repentaglio l'incolumità degli avventori, in quanto utilizzano ambienti insicuri che non sono stati esaminati dalla Commissione Provinciale di Vigilanza sui locali di Pubblico Spettacolo. Altri risultati importanti sono stati raggiunti di recente. · Lo scorso 29 gennaio durante un controllo ad un locale in Via de' Bardi, gli agenti sorpresero ben 116 persone stipate al suo interno, molte delle quali in evidente stato di ebbrezza alcolica. Nell'occasione venne interrotta la musica e l'ambiente, sgomberato per motivi di sicurezza, fu sottoposto a sequestro preventivo e lo è tuttora. La conferma del provvedimento è stata principalmente dettata dal fatto che il locale svolgeva abusivamente attività di intrattenimento danzante in un ambiente privo di uscite, con finestre chiuse da inferriate e completamente arredato con arazzi e tappeti facilmente infiammabili. Il locale che aveva sempre operato sotto l'apparente veste di un circolo privato, per il giorno 1 febbraio aveva addirittura programmato e pubblicizzando la festa per i 21 anni di attività. Dopo il controllo, la concreta possibilità che il reato potesse essere reiterato, ha quindi evidenziato le motivazioni del sequestro. · È stato eseguito il sequestro preventivo di un locale in via Empoli su decreto emesso dal G.I.P. Si tratta di un locale che svolgeva attività di discoteca utilizzando gli ambienti di una concessionaria d'auto, privo di uscite di sicurezza e con gli ambienti ingombri di autovetture esposte. La concessionaria, proprietaria dell'immobile ha ottenuto dal Giudice Civile la restituzione del ramo d'azienda indebitamente utilizzato come discoteca da parte di altra società. Il giudice ne ha disposto il dissequestro poiché la riconsegna del locale alla concessionaria auto soddisfaceva implicitamente anche il pericolo di reiterazione del reato contestato. · È stato eseguito il sequestro preventivo di un locale in via Pisana su decreto emesso dal G.I.P. Si tratta di un locale che svolgeva attività di discoteca in un piano interrato privo di uscite di sicurezza e di aerazione naturale e che aveva somministrato alcolici oltre le 3 di notte. Il locale è stato dissequestrato accogliendo la richiesta del titolare che si è impegnato a non riprodurre più musica nell'ambiente non sicuro per tale circostanza. · Il Comune di Firenze ha revocato la licenza ad un Bar in via degli Orti Oricellari. Per ben due volte il locale era stato oggetto di provvedimenti di sospensione dell'efficacia della licenza emessi dal Questore di Firenze e pertanto era stato segnalato al Prefetto di Firenze affinché fosse richiesta la revoca dell'autorizzazione. Nei mesi scorsi proprio al suo interno erano state arrestate persone per spaccio di stupefacenti e ubriachi avevano dato luogo a violente risse.