Le volanti intervengono in un albergo per ricercare un georgiano avente a suo carico un Decreto di espulsione e, al posto di questi, rinvengono due cittadini dell’Est in possesso di strumenti e arnesi atti allo scasso.
Ieri alle ore 21.00 circa, il personale della Centrale Operativa della Questura, nell'effettuare l'ordinario controllo delle schede persone alloggiate negli alberghi, attraverso il sistema informatico, ha scoperto che in una stanza dell'Hotel Sole alloggiava un cittadino georgiano di 35 anni, gravato da Decreto di espulsione dal territorio nazionale. Inviata una volante sul posto, gli agenti, anziché trovare la persona interessata, hanno rinvenuto all'interno della stanza due cittadini dell'Est, un georgiano di 25 anni e uno presumibilmente lituano di anni 29, in possesso di arnesi e strumenti atti alla scasso e di due flaconcini di metadone, illegittimamente posseduti, per un contenuto complessivo di 20 cl.. Tra l'altro, il lituano, che conta un elevato numero di alias a suo carico, ha esibito come documento di riconoscimento una patente di guida che, a seguito di accertamenti, è risultata essere falsa. I due, già noti alle forze dell'ordine in quanto gravati da molteplici precedenti di polizia, anche specifici nel settore dei reati contro il patrimonio, sono stati denunciati per possesso ingiustificati di chiavi alterate e di grimaldelli, nonché per reati legati alla immigrazione clandestina. Il lituano, inoltre, è stato denunciato ex artt. 489 c.p., in quanto in possesso di patente falsa, e ex art. 495 c.p. per false attestazioni a pubblico ufficiale.