Il Commissariato di Rifredi individua in una coppia di coniugi interdetti gli autori dello stalking. Ora i due sono stati affidati dal Tribunale a strutture sanitarie.
Il nucleo investigativo del Commissariato di Rifredi diretto dal V.Q.Agg. Massimo Buggea ha portato alla luce una gravissima situazione di stalking nei confronti di un parroco locale da tempo perseguitato con minacce e offese da una coppia di coniugi (62 anni lui, 63 lei).
I due sono stati individuati al termine di una complessa attività d'indagine (coordinata dal Pubblico Ministero Dr.ssa Manuali) partita il luglio scorso quando la vittima, ormai esausta, si era rivolta al Commissariato di Polizia.
A seguito dei riscontri degli inquirenti il GIP Dr. Perini ha accolto le richieste del P.M. emettendo a carico dei due coniugi, già precedentemente interdetti, due ordinanze di ricovero presso gli Ospedali psichiatrici giudiziari di Montelupo Fiorentino e Castiglion delle Stiviere dove i due sono stati immediatamente associati.
L'attività investigativa ha fatto emergere anche un'altra grave situazione che ruotava intorno a questa delicata vicenda familiare: il figlio adulto delle due persone indagate, anch'egli interdetto, è stato affidato a una struttura sanitaria che lo ha subito preso in cura.
La coppia era da anni seguita da assistenti sociali dei quali avevano però sempre rifiutato l'intervento.
