In due avevano circuito un soggetto affetto da deficit mentale, riuscendo a procurarsi cospicui profitti in danno del patrimonio della vittima.
Per lungo tempo si erano approfittati dello stato confusionale di un soggetto affetto da deficit mentale, riuscendo a procurarsi cospicui profitti in danno del patrimonio della vittima. Ieri, a seguito di una serie di indagini, sono finiti in manette un 30enne pratese e un 62enne campigiano (quest'ultimo pregiudicato) catturati dalla Squadra Mobile diretta dal Dr. Filippo Ferri, in particolare dagli agenti della Sezione "Reati contro il Patrimonio" guidati dal Vice Questore Aggiunto Alessandro Ausenda. L'ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP Dr Barillaro su richiesta del P.M. titolare dell'indagine Dr. De Gregorio, ha ricostruito tutta l'attività investigativa degli inquirenti cominciata nei mesi scorsi quando durante un controllo (una perquisizione domiciliare nell'ambito di altro procedimento) la polizia rinvenne nell'abitazione del pratese, tre carte di credito e svariati assegni tutti riconducibili ad un soggetto poi risultato affetto da una grave minorazione mentale. I successivi accertamenti hanno permesso in breve tempo di fare luce su un'inquietante vicenda che ruotava intorno alla circonvenzione di una persona incapace. L'uomo trovato in possesso di quei titoli di credito sequestrati dalla squadra mobile, in svariate occasioni aveva approfittato insieme al suo complice di un loro conoscente, facilmente suggestionabile a causa del suo acclarato stato mentale, utilizzando così i suoi assegni e le sue carte di credito per acquistare beni di consumo di loro interesse. Talvolta erano arrivati anche ad accompagnare la vittima presso vari istituti di credito, riuscendo a fargli effettuare prelievi e altre operazioni sempre in loro favore. Sono almeno cinque i conti correnti bancari e postali aperti negli ultimi mesi dalla parte lesa in compagnia dei due "approfittatori". Ora i due si trovano presso il Carcere di Sollicciano in attesa di giudizio. Firenze, 9 febbraio 2011Catturati dalla Mobile per circonvenzione di incapace.
09/02/2011