La Mobile scopre un grosso giro di affari illeciti che ruotavano intorno al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Questa mattina alle prime ore dell'alba gli Agenti della Squadra Mobile, al termine di una laboriosa attività d'indagine in contrasto al favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, hanno catturato 4 soggetti (tutti italiani di età compresa tra i 48 e i 52 anni) in esecuzione a Ordinanze di Custodia Cautelare emesse dal Tribunale di Firenze. L'attività investigativa era partita a seguito di alcuni accertamenti effettuati dal locale Ufficio Immigrazione che avevano messo alla luce un giro d'affari finalizzato alla presentazione di fittizie istanze di lavoro irregolare gestite dagli indagati. I quattro ricevevano stranieri clandestini bisognosi di regolarizzarsi e procacciavano compiacenti datori di lavoro. In particolare un pisano di 52 anni, libero professionista iscritto all'Ordine dei consulenti fiscali, è risultato essere colui che materialmente si era attivato per redigere tutta la documentazione necessaria all'istruttoria di almeno 253 istanze fraudolente di emersione di cittadini stranieri. Producendo documenti falsi, faceva risultare al finto datore di lavoro il possesso del reddito necessario alla presentazione delle relative istanze. Gli extracomunitari arrivavano a pagare considerevoli somme di denaro per beneficiare della cosiddetta "sanatoria": dai 1000 ai 5000 euro. L'indagine ha inoltre portato alla denuncia in stato di libertà di altre 22 persone che con la promessa di un facile guadagno si erano prestati a figurare come datori di lavoro per la presentazione delle irregolari istanze di emersione. Firenze, 21 dicembre 2010Inchiesta sulle richieste di emersione di lavoro: 4 arresti e 22 indagati.
21/12/2010