Le volanti arrestano due magrebini per furto aggravato in concorso

In pieno centro si stavano spartendo la refurtiva di un colpo. Dei passanti allertano il 113 e le volanti arrestano due tunisini.

Ieri sera in via Tornabuoni sono così finiti in manette due tunisini (uno del '65, l'altro del '88). Intorno alle 23.00 nella rinomata via del centro storico, alcuni passanti hanno assistito ad un'insolita scena: due magrebini si stavano animatamente spartendo la probabile refurtiva di un colpo messo a segno qualche minuto prima. La cosa ha particolarmente incuriosito due fiorentini che per terra, non poco lontano dagli stranieri, hanno trovato tra gli oggetti scartati, un timbro di una società edile con tanto di numero di cellulare del titolare. Quest'ultimo non è rimasto affatto sorpreso quando ha ricevuto la chiamata dei due sconosciuti che lo informavano del ritrovamento del timbro e del fatto più grave al quale stavano assistendo. Proprio quella sera il titolare dell'impresa edile era stato vittima e testimone oculare del furto perpetrato dai due tunisini sul suo furgone parcheggiato in una strada del centro. Il bottino: una borsa in pelle con timbri e fatture, un notebook e un marsupio con 170 euro in contanti. La volante ha bloccato e ammanettato i due tunisini, restituendo il maltolto alla parte lesa.