La mobile inchioda due rapinatori minorenni.

Finiti entrambi in manette, sono ritenuti responsabili di vari episodi criminali avvenuti la scorsa estate: una rapina su strada, due scippi e una violenza sessuale.

Si è conclusa con due catture un'importante attività investigativa della mobile fiorentina di Filippo Ferri che lo scorso mercoledì ha messo le manette a un 16enne fiorentino e ad un 18enne moldavo (minore all'epoca dei fatti attribuitigli). I due sono stati ritenuti responsabili di vari episodi criminali consumati la scorsa estate nel capoluogo toscano, in particolare: · uno scippo al quale si è poi aggiunta una tentata estorsione, subiti da una fiorentina lo scorso 11 agosto. · una violenza privata e un palpeggiamento nei confronti di una donna del '71, il 16 dello stesso mese; · una rapina ad un edicolante in Piazza della Vittoria avvenuta un giorno dopo; · infine uno scippo commesso il 20 agosto a bordo di un motociclo rubato in danno di una giovane donna; La svolta alle indagini condotte dagli agenti della "Sezione Rapine e Reati Contro il Patrimonio" coordinati dal Dr. Alessandro Ausenda è avvenuta proprio quel 20 agosto quando la volante rinvenne lo scouter utilizzato dagli scippatori. Sotto la sella del motociclo gli agenti trovarono una ricevuta di versamento postale intestata al più giovane degli arrestati. L'indomani, raggiunto presso la propria abitazione, il sedicenne confessò le sue responsabilità agevolando così anche l'individuazione del complice. I due sono stati successivamente riconosciuti da tutte le loro vittime che non hanno esitato ad individuare i loro ritratti in mezzo ad altre foto. A tale proposito il 3 novembre il GIP di Firenze ha emesso un'Ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di entrambi i soggetti che sono stati catturati lo scorso mercoledì dagli uomini della Mobile. Firenze, 16 novembre 2010