ma la squadra ceca di pallavolo maschile non ci sta.
Curioso episodio per gli agenti della Questura la scorsa notte, per fortuna senza gravi conseguenze per nessuno. Verso le 4, infatti, la Sala Operativa viene informata dal personale della Questura impiegato di vigilanza all'albergo dove è ospitata la squadra di pallavolo della Repubblica ceca, che all'interno dell'hotel si sentono grida e urla. Intervengono anche due volanti per riportare la calma. Dalla ricostruzione dei fatti emerge che un italiano, sotto l'effetto di sostanze stupefacenti ed alcoliche, si era presentato nella stanza dove la squadra ceca - impegnata ai campionati mondiali di pallavolo maschile tenutisi anche a Firenze - era intenta a festeggiare l'ultimo risultato sportivo, per parteciparvi. "Sono nato a Praga, fatemi festeggiare con voi", pare abbia detto agli stupìti giocatori, prima che la cosa degenerasse in lite violenta tra l'italo-ceco ed un pallavolista. La presenza in albergo di una pattuglia della Questura ha evitato conseguenze peggiori, anche se comunque per l'italiano (che nella lite con il giocatore ha subito un pugno al viso guaribile in 5 giorni) è scattata una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale commessa ai danni degli operatori delle volanti intervenute. E pensare che se la sfortunata partita dell'Italvolley contro il Brasile (giocata e persa a Roma poche ore prima e valevole per la finale dei campionati mondiali) avesse avuto un esito vittorioso, probabilmente il giovane italo-ceco avrebbe preferito festeggiare l'Italia…“…sono nato a Praga, fatemi festeggiare con voi…”
10/10/2010