Incontro tra il Questore e i presidenti dei cinque Quartieri fiorentini
"Sicurezza partecipata" e dunque cooperazione tra cittadini e Polizia, conoscenza reciproca dei problemi, azione sinergica tra le diverse forze di Polizia, fiducia nelle Istituzioni e sistema integrato di strumenti e risorse. Un "circolo virtuoso" che può portare ad una mirata azione di prevenzione e contrasto delle diverse forme di illegalità. E' quanto sottolineato , ieri, dal Questore di Firenze Francesco Zonno incontrando, per la prima volta in Via Zara insieme a propri funzionari i Presidenti dei cinque Quartieri Fiorentini, Stefano Marmugi (Quartieri 1) , Gianluca Paolucci (Quartiere 2) , Andrea Ceccarelli (Quartiere 3) , Giuseppe D'Eugenio (Quartiere 4) , Federico Gianassi (Quartiere 5). Piena la condivisione dei presenti a questo modello di gestione della sicurezza e alla necessità di proseguire con sempre maggiore impegno e determinazione all'integrazione tra cittadini e Poliziaper un costante monitoraggio e presidio del territorio.. E' importante, ha aggiunto il Questore di Firenze, alimentare quotidianamente le relazioni ed i contatti tra cittadini, Quartieri e Polizia nonché la presenza attiva sul territorio di poliziotti in divisa sia ai fini di prossimità sia per contrastare sistematicamente ogni forma di illegalità diffusa. Solo così è possibile migliorare insieme, giorno dopo giorno, il livello e la qualità della nostra sicurezza reale e percepita. Firenze, 2 ottobre 2010Sicurezza Partecipata a Firenze
02/10/2010