Il rapinatore, venticinquenne algerino, pluripregiudicato preso poco dopo dalle Volanti
Temeva di essersi perso camminando nel centro cittadino e per questo aveva fermato un venticinquenne algerino su un ciclomotore chiedendogli quale fosse la direzione giusta. Ma anziché fornirgli l'informazione, il venticinquenne l'ha prima rapinato dell'I-Phone e del portafoglio, poi ha tentato di investirlo facendolo cadere a terra e procurandogli contusioni alla mano destra. Vittima dell'episodio un ventenne austriaco, poi soccorso e medicato. Breve la fuga del suo aggressore bloccato poco dopo da una pattuglia delle Volanti e finito in manette per rapina e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Erano le 03.00 di questa notte quando gli agenti percorrendo Via Panzani hanno notato un uomo a terra ed un altro a bordo di un ciclomotore, poi risultato rubato, che stava allontanandosi velocemente. Immediatamente è scattato l'inseguimento. Il venticinquenne ha accelerato l'andatura imboccando alcune strade contromano, ma, arrivato in Via Ponte alle Mosse, ha trovato, a sbarrargli la via , una seconda pattuglia delle Volanti nel frattempo intervenuta. Ha tentato anche una fuga a piedi ma gli agenti lo hanno raggiunto e bloccato dopo una breve colluttazione. Addosso aveva l'I Phone di ingente valore mentre a terra aveva lasciato cadere, nel tentativo di liberarsene, il portafoglio con i documenti del giovane austriaco. L'uomo è finito a Sollicciano mentre la refurtiva è stata restituita alla vittima
Firenze, 24 settembre 2010