Truffe su siti “ecommerce”: catturata a Lecco una romena di 33 anni a seguito di un’attività di indagine compiuta dalla Polizia delle Comunicazioni di Firenze
Il giorno 7 u.s. personale dipendente della Questura di Lecco ha eseguito ordinanza di custodia cautelare emessa nei confronti di una cittadina di nazionalità romena di anni 31 rintracciata presso un campeggio ubicato nel territorio di propria competenza. La misura è stata adottata dal G.I.P. presso il Tribunale di Firenze a seguito di una indagine portata a termine da personale del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Firenze già nei mesi di giugno - luglio 2010; attività investigativa che aveva peraltro portato alla emissione di altri quattro provvedimenti analoghi a carico dei sodali della nominata. Il provvedimento originario emesso nei confronti della donna prevedeva l'obbligo di dimora, misura adeguata alle responsabilità penali della stessa. La misura era stata già eseguita in data 5.8.2010 dal Settore Operativo del Compartimento Polfer in Bologna che aveva rintracciato la donna presso la Stazione FF.SS. della città; quest'ultima, nell'occasione, aveva fornito un recapito per l'esecuzione dell'obbligo di dimora mai raggiunto dalla stessa e quindi per questo motivo reso vano. Alla luce di questo ultimo evento il giudice competente ha quindi sostituito l'obbligo di dimora con la custodia cautelare in carcere. La straniera aveva contribuito alla associazione per delinquere finalizzata alle truffe su noti siti di "ecommerce" prestando la propria opera al fine di gestire la immissione di annunci di vendite sui predetti portali, oltre a collaborare nella movimentazione del denaro che passava attraverso carte di credito ricaricabili, conti correnti per poi giungere nella disponibilità dei promotori e degli associati stessi. La cittadina romena è stata associata presso la Casa Circondariale di Como a disposizione dell'A.G. Firenze, 8 settembre 2010Truffe su siti “ecommerce”: catturata una romena di 33 anni
08/09/2010