Deve scontare 3 mesi e 28 giorni per resistenza a p.u.
Nel corso dei servizi volti alla verifica del regolare svolgimento delle misure degli arresti domiciliari in Sesto Fiorentino, alle 17:30 di ieri in via Pasolini, la volante del Commissariato di Sesto Fiorentino ha notato un uomo che alla sua vista cercava di nascondersi dietro dei cespugli. Dopo un breve inseguimento a piedi, lo stesso veniva fermato e, privo di documenti, portato al Commissariato per gli accertamenti necessari. Dai riscontri dattiloscopici lo stesso è risultato essere il cittadino polacco, 34 anni, arrestato nel marzo 2009 per i reati di resistenza e lesioni aggravate in danno di un P.U. Condannato a 4 mesi di reclusione il successivo giungo 2009, gli era stata concessa la sospensione dell'esecuzione della pena per dargli il tempo di presentare una propria eventuale istanza ed ottenere una delle misure alternative alla detenzione (ad esempio, per l'appunto, gli arresti domiciliari). Lo straniero non ha mai presentato istanza e, quindi, nel novembre 2009 è diventato un ricercato: la Magistratura fiorentina ha emesso a suo carico la revoca della sospensione della pena e un ordine di esecuzione della pena per il residuo dei due giorni passati in stato di arresto il marzo del 2009. Il condannato è stato quindi associato a Sollicciano dove trascorrerà i prossimi 3 mesi e 28 giorni per scontare la sua condanna.Arrestato polacco ricercato per un ordine di carcerazione
10/08/2010