Anche per il Calcio Storico polizia lontana dall’impianto.

Successo per la formula applicata anche alla manifestazione culturale.

Applicata anche al Calcio Storico la formula della gestione della sicurezza utilizzata allo stadio con la Polizia lontana dall'impianto di gioco. Per lo storico appuntamento di S. Giovanni, per il quale è stata organizzata un incontro dimostrativo tra i rappresentanti di Bianchi e Azzurri, la Questura ha scelto la pianificazione di servizi a distanza dal luogo dell'evento, impiegando gli uomini nel controllo del territorio. 60 Poliziotti e Carabinieri, coordinati da un Primo Dirigente della Questura con il supporto di altri due Funzionari di via Zara, pronti a intervenire sul campo per neutralizzare ogni forma di illegalità. I contingenti della Forza pubblica, dislocati in sei distinte zone della città, erano infatti pronti ad intervenire in caso di necessità. La decisione, come ulteriore tappa della sperimentazione del dispositivo ormai collaudato allo stadio, è stata presa dai vertici della Questura anche alla luce del carattere dimostrativo della gara odierna del Calcio Storico. In piazza S. Croce, nell'area interessata dall'evento sono stati impiegati Funzionari e personale della Digos in borghese per servizi di osservazione, insieme ad operatori specializzati della Polizia Scientifica per la documentazione di eventuali episodi che, esulando dalle dinamiche di gioco consentite, potessero degenerare in fatti costituenti reato. Durante lo svolgimento della gara il personale impiegato ha effettuato numerosi controlli nelle aree della città ritenute maggiormente esposte a rischio, procedendo al riscontro di numerose segnalazioni ed esposti pervenuti in Questura da parte dei cittadini. Il risultato odierno rappresenta un'ulteriore prova del senso civico della città di Firenze e degli organizzatori del Calcio Storico.