19 anni e 40 denunce per furto. Arrestata dalle Volanti.

In manette dopo aver tentato l’ennesimo colpo in appartamento.

Un "curriculum di tutto rispetto": appena diciannovenne e con già 40 denunce in stato di arresto e a piede libero per furti in abitazione, rapine e porto di strumenti atti all'effrazione. Sono le ore 15,00 circa di ieri pomeriggio quando la giovane di origini rom, in compagnia di un complice ha tentato di mettere a segno l'ennesimo colpo della sua "carriera". Dopo aver coperto lo spioncino della porta di uno studio dentistico ubicato sullo stesso pianerottolo per evitare di essere osservati, hanno provato a forzare la porta di un appartamento di via Masaccio. Una botta secca per scardinare lo stipite della porta d'ingresso, poi l'imprevisto. Il troppo rumore mette in allarme i dipendenti dello studio dentistico che si precipitano sul pianerottolo e vedono la donna, una diciannovenne nata in Italia ma di origini rom, che si allontana per le scale. Alla richiesta su cosa stesse facendo ha risposto di aver chiuso una finestra delle scale. Quindi la fuga. Ma i dipendenti dello studio dentistico non hanno desistito. E' scattato così l'allarme al 113, Immediatamente gli equipaggi delle Volanti si sono diretti sul posto, aggiornati costantemente della posizione della donna, che è stata poi bloccata in via della Robbia. L'arresto di ieri rappresenta un ulteriore risultato registrato dagli uomini della Questura nell'azione di prevenzione e contrasto del fenomeno dei furti. In particolare, dall'inizio dell'anno, anche alla luce dell'intensificarsi dei casi registrati sul territorio, è stato dato un nuovo impulso alle strategie operative in questo specifico settore, soprattutto sul fronte della prevenzione. Grazie all'azione coordinata delle Volanti, dei Commissariati e dell'Ufficio Immigrazione, infatti, da diverse settimane gli uomini di via Zara operano per il controllo sistematico di tutti i soggetti ritenuti maggiormente a rischio, e, in particolare, potenzialmente dediti alla commissione di reati contro il patrimonio. Alla base dell'attività la mappatura dei soggetti pregiudicati presenti sul territorio ma anche le segnalazioni dei cittadini. Negli ultimi giorni gli interventi si stanno concentrando in particolare nelle zone di Quaracchi, Brozzi e Rifredi, dopo numerose richieste dei residenti e dei commercianti, che hanno segnalato furti ripetuti, anche di panni stesi sul balcone, ed insicurezza crescente per la presenza nei pressi di aree dismesse di occupanti abusivi tra cui molti giovani di etnia rom. Anche all'esito dei controlli degli ultimi giorni, sono 170 le persone di origini rom denunciate all'A.G. dall'inizio dell'anno, di cui 31 arrestate in flagranza per furto in appartamenti fiorentini. Altri 17 soggetti della stessa etnia, senza fissa dimora, ritenuti pericolosità per l'ordine e la sicurezza pubblica, sono stati sottoposti a misure di prevenzione da parte del Questore. Per 13 di loro è scattato l'avviso orale con rimpatrio nel Comune di residenza e divieto di fare ritorno a Firenze nei prossimi tre anni. Sono invece 185, dall'inizio dell'anno, i cittadini comunitari, prevalentemente di nazionalità rumena, muniti di decreto di allontanamento ed intimati a lasciare l'Italia entro trenta giorni.