La Questura di Firenze presenta ad Empoli un nuovo modello di gestione della sicurezza allo Stadio
Il 3 aprile 2009 allo Stadio "Castellani" di Empoli la Questura di Firenze ha illustrato con "la voce dei protagonisti" il nuovo modello per la gestione della sicurezza allo stadio, attuato con successo ed in via sperimentale in occasione degli ultimi sei incontri di calcio disputati.
In particolare, nel corso dell'incontro dibattito sul nuovo modello di pianificazione e gestione delle misure organizzative per la sicurezza degli incontri di calcio, è stato dato risalto alla riduzione dei costi di gestione, nonché alle modalità di impiego delle Forze di polizia -tradizionalmente impegnate presso lo stadio- nell'ambito si servizi di prevenzione e contrasto delle varie forme di illegalità a beneficio della sicurezza generale.
In concomitanza con la gara Empoli-Frosinone sono state illustrate "in itinere" le attività degli steward allo stadio e della polizia in ambito cittadino.
L'iniziativa della Questura di Firenze rappresenta l'evoluzione di una politica avviata da anni e finalizzata ad azzerare l'animosità di alcune frange di tifosi nei confronti delle Forze di polizia.
Nello stesso scenario si colloca la determinazione a conseguire anche per lo Stadio Franchi di Firenze, con il coinvolgimento dell'Ente proprietario dell'impianto e della Società sportiva, ulteriori traguardi, attraverso la rimozione delle reti metalliche e gli offendicoli apposti sopra i separatori che delimitano il settore ospiti.
Il dibattito è stato introdotto dal Questore di Firenze Francesco Tagliente e dal Comandante provinciale dell'Arma dei Carabinieri Emanuele Saltalamacchia.
Sono seguiti tra gli altri, gli interventi dei rappresentanti delle Forze di Polizia, della Società dell'Empoli, del Presidente del Centro di Coordinamento Empoli Clubs, e del Responsabile degli Steward.