Si tenuto, il pomeriggio del 15 luglio, il convegno “Staffetta di donne” sul tema dello stalking e della nuova normativa di settore.
Nel corso del pomeriggio del 15 luglio la Questura di Firenze ha partecipato al convegno "Staffetta di donne", tenutosi presso la Sala Gonfalone della sede della Regione Toscana e promosso dall'Associazione Unione Donne Italiane (Udi), sul tema dello stalking e della nuova normativa di settore e . I lavori del convegno, moderati dalla consigliera provinciale Loretta Lazzeri, hanno visto gli interventi della dr.ssa Concetta Gintoli, pubblico Ministero presso la Procura della Repubblica di Firenze, dell'avv. Sabrina Viviani, e della dr.ssa Gemma Brandi, responsabile del centro salute mentale adulti Firenze 4. Per la Questura di Firenze è intervenuto il Commissario Capo Giampaolo Monastra, che ha illustrato i tratti dell'istituto dell'ammonimento, come strumento preventivo affidato alla competenza del Questore, da adottare su richiesta della vittima prima che sia proposta querela. In particolare, anche attraverso l'esame della casistica che dalla entrata in vigore delle nuova normativa ha visto l'adozione a Firenze di undici ammonimenti, sono state illustrate le modalità di trattazione degli esposti e delle relative istruttorie. L'accentramento delle competenze sul tema specifico in capo alla Divisione Anticrimine, voluta dal Questore Tagliente, garantisce omogeneità nell'approccio della Questura alle singole fattispecie. Per garantire l'efficacia dell'attività di polizia, coniugandola ad un'attenta assistenza rivolta alla vittima, la Questura di Firenze ha poi predisposto per i propri operatori specifici corsi di formazione in psicologia della testimonianza e della comunicazione. Con il contributo della Università di Firenze, gli operatori di polizia intraprendono così percorsi di specializzazione sul tema della interazione con le vittime di stalking e, in genere, di tutti quei reati che vedano quali categorie maggiormente esposte a rischio i minori, le donne e gli anziani. Nel corso della relazione, è stata quindi richiamata l'attenzione sul vademecum pubblicato sul sito della Questura di Firenze (http://questure.poliziadistato.it/Firenze ), come supporto alle vittime di stalking per il riconoscimento dei sintomi delle condotte persecutorie, ed all'interno del quale vengono illustrati gli strumenti giuridici attraverso cui è possibile tutelarsi.
Firenze, 16 luglio 2009