Subito dopo, durante la cerimonia di consegna dei premi ai poliziotti fiorentini, il Questore Maurizio Auriemma ha chiesto un minuto di silenzio anche in onore dei caduti della Polizia di Stato Antonio Ammaturo e Amar Kudin, poliziotto 32enne scomparso tragicamente ieri a Roma a seguito di un incidente stradale
Oggi a distanza di 21 anni dalla sua scomparsa, la Polizia di Stato ha celebrato all'aeroporto Vespucci di Firenze, il ricordo di uno dei suoi caduti: il Sovrintendente Francesco Niutta che, nel novembre del 2003 persa tragicamente la vita in un incidente stradale in Bosnia, dove era impegnato nella missione di pace European Union Police Mission.
Il Questore della provincia di Firenze Maurizio Auriemma gli ha reso omaggio insieme alla moglie Valeria Semerano, ad una rappresentanza in uniforme della Polizia di Stato fiorentina nonché della Sezione ANPS di Firenze.
La cerimonia, officiata da Monsignor Luigi Innocenti, è avvenuta di fronte alla targa commemorativa apposta proprio alla Polizia di Frontiera Aerea dell’aeroporto Leonardo Da Vinci, dove il Sovrintendente Niutta ha prestato servizio.
Dopo la commemorazione, si è svolta nella Caserma Dionisi, la cerimonia di consegna dei premi ai poliziotti fiorentini che si sono particolarmente distinti in operazioni di polizia giudiziaria e soccorso pubblico.
Prima di iniziare, il Questore Maurizio Auriemma ha chiesto a tutti i presenti di fare un minuto di raccoglimento per tutti i caduti della Polizia di Stato, in particolare, Francesco Niutta e Antonio Ammaturo, la cui ricorrenza della scomparsa cade proprio in questi giorni di novembre, e di Amar Kudin poliziotto 32enne scomparso tragicamente ieri a Roma a seguito di un incidente stradale.