Ieri pomeriggio la Polizia di Stato è intervenuta in Lungarno Soderini dove il 118 stava soccorrendo una persona in forte stato di agitazione (in circostanze da chiarire).
Secondo quanto ricostruito dalle volanti di via Zara, l’uomo, un cittadino marocchino di 30 anni, avrebbe prima aggredito verbalmente i sanitari e poi si sarebbe addirittura messo alla guida dell’autombulanza verosimilmente con l’intento di raggiungere, in autonomia, il nosocomio più vicino.
Il sistema di sicurezza del mezzo, che messo in movimento senza la chiave inserita nel cruscotto, prevede lo spegnimento automatico del motore, ha interrotto la corsa del 30enne dopo pochi metri.
Gli agenti hanno definitivamente fermato il cittadino straniero, al quale sono state naturalmente prestate le dovute cure del caso.
Nell’ambito della vicenda l’uomo è stato infine denunciato con l’accusa di tentato furto aggravato del mezzo di soccorso.
La scorsa notte la polizia ha inoltre denunciato una 24enne italiana con l’accusa di tentato furto aggravato su un mezzo parcheggiato nei pressi di Piazza Vittorio Veneto: da un furgone sarebbe stata asportata una valigia, dopo averne mandato in frantumi un finestrino.
In merito ad entrambi gli episodi, si precisa che l’effettiva responsabilità delle persone indagate e la fondatezza delle ipotesi d'accusa a loro carico, dovranno essere sempre valutate nel corso del successivo processo e che al momento le stesse sono assistite da una presunzione di innocenza.