Una settima è invece finita in manette per resistenza e lesioni ad un sovrintendente della Polizia di Stato
Sono decine di migliaia i giovani provenienti da tutte le parti di Italia e dall’estero che tra sabato e domenica hanno seguito dal vivo in via Lucchese, a Sesto Fiorentino, uno dei più importanti festival di musica techno organizzati nel nostro Paese.
La Questura fiorentina ha predisposto tutti i servizi di polizia, garantendo il regolare e pacifico svolgimento dell’evento.
Data la sua rilevanza, è stata effettuata un’attenta pianificazione preventiva nel corso di appositi tavoli tecnici interforze in via Zara.
Sotto il mero profilo della sicurezza, l’unico episodio meritevole di attenzione si è concluso con l’arresto per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, eseguito intorno alle 19.00 di domenica, da alcuni poliziotti all’esterno, ovvero in prossimità del luogo del festival.
Gli agenti sono intervenuti a seguito di alcune segnalazioni di un cittadino straniero molesto che, probabilmente complice l’abuso di sostanze alcoliche, stava infastidendo le persone in coda all’ingresso dell’evento.
Durante le fasi di identificazione quest’ultimo avrebbe infatti procurato alcune contusioni ad un sovrintendete della Polizia di Stato, procurandogli lesioni giudicate poi guaribili in ospedale con 4 giorni di prognosi.
L’arrestato è stato inoltre trovato con addosso un coltello da cucina e un paio di cesoie appuntite per il possesso ingiustificato delle quali è stato denunciato, così come per la ricettazione di due computer portatili che, secondo i primi accertamenti, risulterebbero essere stati portati via da un’azienda sanitaria romagnola.
Ma a dare una svolta significativa al bilancio della serata è stata l’attività delle forze di polizia finalizzata a mantenere alta la legalità nonché alla tutela della salute del pubblico del festival musicale, composto per lo più da giovani.
Polizia di Stato e Arma dei Carabinieri hanno sequestrato oltre 300 dosi di diverse sostanze stupefacenti, ovvero droga per tutti i gusti: dalla cocaina, all’eroina, all’hashish fino alle anfetamine e altre pericolosissime droghe sintetiche.
Tirando le somme, ieri sera in poche ore, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, agenti e militari hanno arresto tre uomini di età compresa tra i 20 e 30 anni. Altre tre persone sono state invece denunciate per il medesimo reato.
Nello specifico gli agenti dei Commissariati di P.S. di San Giovanni e di Sesto Fiorentino hanno arrestato un 30enne marocchino, sorpreso con 63 dosi di anfetamina e 30 di cocaina.
Finito in manette anche un cittadino albanese di 27 anni fermato dai Carabinieri della Compagnia di Signa con 63 dosi di eroina, 18 di cocaina e 34 di ketamina.
Sempre gli agenti del commissariato di Sesto Fiorentino hanno inoltre arrestato un ventenne arrivato dalla provincia di Roma e trovato con al seguito 8 dosi di hashish, 27 di cocaina, 20 di eroina e 46 di altre sostanze. Il giovane, individuato nell’area bagni, avrebbe anche tentato la fuga liberandosi dello scomodo carico, successivamente recuperato dalla polizia.
Denunciati infine per lo stesso reato, in considerazione di alcuni fattori tra i quali naturalmente il quantitativo posseduto, una donna e un uomo arrivati nel capoluogo toscano da regioni confinanti, rispettivamente di 34 e 32 anni, nonché un 29enne originario di Santo Domingo, tutti e tre sorpresi con al seguito alcune dosi di cocaina, MDMA e hashish.