Si tratta del frutto del progetto, denominato “Sulle ali di San Michele”, ideato dal Centro operativo per la sicurezza cibernetica della Polizia postale per la Toscana, con il patrocinio del Comune di Firenze e il finanziamento offerto dalla Banca di Cambiano
Si è svolta oggi, alla presenza del Questore della provincia di Firenze Maurizio Auriemma, la presentazione ufficiale dell’opera “Connessioni” (IN TOUCH), di Irene Bacherini, già studentessa del Liceo artistico di Porta Romana, realizzato nell’ambito del progetto di alternanza scuola lavoro svolto da quaranta allievi del medesimo liceo, nel corso dell’anno scolastico 2021/2022.
Il progetto, denominato “Sulle ali di San Michele”, ideato dal Centro operativo per la sicurezza cibernetica della Polizia postale per la Toscana, con il patrocinio del Comune di Firenze e reso infine possibile grazie al finanziamento offerto dalla Banca di Cambiano, è stato dedicato a San Michele Arcangelo, patrono della Polizia di Stato e all’approfondimento delle particolari attività di prevenzione e contrasto dei reati commessi attraverso l’uso delle tecnologie digitali, svolte dalla Polizia postale.
Dal 15 giugno al 15 luglio 2022, i trentasei bozzetti realizzati dagli studenti del Liceo artistico di Porta Romana sono stati esposti in via Pellicceria, presso l’Area espositiva filatelica di Poste Italiane S.p.a., che ha contribuito alla realizzazione dell’intera iniziativa.
L’opera vincitrice è stata, poi, riprodotta su una tela quadrata della dimensione di due metri e si trova oggi presso la sede del Centro operativo per la sicurezza cibernetica della Polizia postale per la Toscana di via della Casella, mentre i bozzetti sono stati donati, oltre che ai partner ed alle Istituzioni coinvolte nell’iniziativa, a tutti gli altri Centri operativi della Polizia postale presenti sul territorio nazionale.
Il quadretto originale, donato a suo tempo in via Zara, è invece custodito proprio all’interno dell’ufficio del Questore Maurizio Auriemma.
Grazie al finanziamento della Banca di Cambiano, è stato anche possibile offrire a Irene, oggi studentessa universitaria, una borsa di studio per l’acquisto di materiale didattico, utile al proseguimento del corso di studi in grafica d’arte intrapreso dalla ragazza presso l’Accademia delle Belle Arti di Firenze.