Uno avrebbe esibito agli agenti una Carta di identità rubata ma con sopra la foto di un uomo molto somigliante a lui
Martedì scorso la Polizia di Stato ha intercettato due cittadini stranieri in arrivo su un volo proveniente dall’estero, che stavano tentando di introdursi in Italia con dei documenti falsi.
Gli agenti della Polizia di Frontiera, infatti, sono particolarmente attenti ai reati transfrontalieri e dopo un’attenta analisi hanno accertato come entrambi non avessereo alcun titolo legittimo ad entrare in Italia.
Nello specifico, il primo ha esibito ai poliziotti una carta d’identità belga, risultata poi completamente contraffatta, mentre il secondo aveva una carta d’identità francese genuina, ma tuttavia rubata all’estero ed appartenente ad altra persona all’apparenza molto somigliante al possessore.
Le approfondite richerche hanno permesso di accertare la loro reale identità: si travva di cittadini di origine turca, di 23 e 31 anni, privi dei requisiti per l’ingresso in Europa.
Entrambi sono finiti in manette: uno per possesso di documenti falsi, l’altro per falsa attestazione di generalità a pubblico ufficiale, ricettazione e sostituzione di persona.
Nella scorsa settimana altre due persone erano state fermate per analoghe verifiche dagli agenti della Polaria che con continuità portano avanti una specifica attività di contrasto dei fenomeni migratori irregolari, che avviene mediante una mirata analisi delle tratte a rischio individuate dalla Polizia di Frontiera.