Ieri pomeriggio il Questore della provincia di Firenze, Maurizio Auriemma, nel Salone delle Feste all’interno nella prestigiosissima Accademia delle Arti del Disegno, ha ricevuto la nomina di “Accademico d’Onore”, avvenuta su proposta del Consiglio di Presidenza, da parte del Collegio dei Professori delle Arti del Disegno.
Titolo accademico onorifico di grande significato conferito per eccezionali meriti al Questore Maurizio Auriemma con la seguente motivazione: ”a Firenze, si è distinto per la tutela e la prevenzione del patrimonio artistico e culturale nazionale, con interventi attuati per la messa in sicurezza attiva e passiva dei plessi monumentali, oggi a Firenze, ieri nella valle dei templi ad Agrigento”.
L’Accademia delle Arti del Disegno è un’associazione-simbolo a Firenze, risalente ufficialmente al 1563, che si occupa delle discipline artistiche, umanistiche e scientifiche e che da sempre promuove l’importanza dell’interdisciplinarità e del dialogo tra i saperi. La stessa è considerata la più antica del mondo e vanta tradizioni ancora più risalenti nel tempo, avendo avuto origine dalla Compagnia di San Luca formata nel 1339. Nel corso dei secoli ha inoltre visto tra i suoi iscritti, personaggi del calibro di Donatello, Leonardo Da Vinci, Michelangelo e Lorenzo Ghiberti.
Particolarmente sentito il saluto e il ringraziamento del Questore: il titolo costituisce anche un onere che va a completamento di quelli derivanti dal giuramento e dell’adempimento dei propri doveri con disciplina ed onore al fine di assicurare il cittadino nel godimento dei propri diritti. Un titolo che va significativamente condiviso con le donne e gli uomini della Polizia di Stato che ogni giorno si impegnano per portare avanti questa missione”.
Durante la cerimonia il Questore è stato inoltre insignito della spilla accademica dei tre cerchi intrecciati: la firma che Michelangelo Buonarroti scolpiva sui blocchi di marmo scelti per le sue impareggiabili opere. Il celebre artista del rinascimento fiorentino era infatti solito selezionare con cura le materie prime sulle quali lavorare e che pertanto dalle cave di marmo sarebbero state destinate alla volta di Firenze o della Capitale. Per Michelangelo le tre professioni di scultura, pittura e architettura sono infatti intrecciate e legate insieme in modo che ognuna riceva qualcosa dall’altra.
La spilla viene pertanto conferita, con valore accademico, alle persone destinate a fare nella vita cose straordinarie.
La stessa struttura, lo scorso 12 luglio, ha ospitato le celebrazioni del 170° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato in occasione delle quali è stato consegnato il Pegaso d’Oro dal presidente della regione Toscana al Capo della Polizia - Direttore generale della pubblica sicurezza.