Ieri mattina la Polizia di Stato ha arrestato un 25enne di origini eritree accusato di una rapina messa a segna in un bar del centro storico fiorentino dopo aver colpito in testa un uomo con una bottigliata.
La vittima, nonché gestore del locale, dopo essere stata soccorsa dalle volanti della Questura di Firenze e dai sanitari del 118, ha raccontato agli agenti che intorno alle 8.00 un uomo, dopo aver bevuto un caffè al bancone ed essere andato in bagno, si sarebbe presentato alla cassa brandeggiando in mano una bottiglia di birra vuota.
Il rapinatore avrebbe quindi intimato al titolare di consegnargli i soldi, minacciandolo di morte. Dalle parole sarebbe poi rapidamente passato ai fatti, colpendolo alla testa con la bottiglia e continuando anche ad aggredirlo in seguito.
A questo punto la persona ferita è stata costretta a consegnare all’aggressore il suo portafogli dal quale quest’ultimo avrebbe preso la somma in contanti di circa 300 euro, allontanandosi poi velocemente verso piazza Santa Croce.
Mentre due agenti hanno soccorso la vittima della vicenda, un’altra volante della Polizia di Stato si è messa subito sulle tracce del rapinatore, rintracciando dopo pochi minuti, in piazza de’ Peruzzi, il giovane finito in manette con addosso gran parte del bottino (180 euro) e due dosi di cocaina.
Il gestore del bar è stato accompagnato in ospedale dove gli hanno diagnosticato quanto riportato a seguito dei colpi subiti, con alcuni giorni di prognosi.
Oltre che della rapina, l’arrestato - al momento indagato anche per detenzione ai fini di spaccio della sostanza stupefacente rinvenuta dalla Polizia - dovrà rispondere anche del reato di lesioni personali.