Ieri sera la Polizia di Stato ha denunciato un cittadino marocchino di 33 anni per minacce aggravate, resistenza a Pubblico Ufficiale e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
Intorno alle 21.30 le volanti della Questura di Firenze sono intervenute nei pressi di un bar in via Galliano dove poco prima era stato segnalato un uomo che, dopo aver minacciato un altro cittadino straniero con un coltello all’interno dell’esercizio, se la sarebbe presa anche con alcuni passanti in strada.
Gli agenti si sono così trovati di fronte il 33enne - già noto alle Forze di Polizia - che, con un coccio di vetro in mano, ha tentato di fronteggiare anche loro: i poliziotti lo hanno prontamente disarmato e a fermato.
Secondo quanto ricostruito, il fermato avrebbe precedentemente tenuto un atteggiamento molesto all’interno del bar (verosimilmente dovuto ad un suo stato di alterazione), sfociato poi in vere e proprie minacce contro un cittadino senegalese che si sarebbe visto puntare contro la lama di un coltellino multiuso.
La reazione di quest’ultimo avrebbe tuttavia fatto scivolare via di mano il coltellino all’aggressore che, non soddisfatto, avrebbe continuato a minacciare la vittima fuori dal locale, questa volta impugnando un pezzo di vetro di un calice infranto.
Il tempestivo arrivo della Polizia ha messo un punto alla vicenda: il cittadino marocchino, in seguito sedato da personale sanitario, è finito in via Zara dove è stato sottoposto a fermo per identificazione e denunciato.