Sarebbe stata una rapina in strada l’evento scatenante della rissa avvenuta nel pomeriggio dello scorso 25 aprile alle Cure: nella circostanza la Polizia di Stato aveva identificato una quindicina di giovani, per lo più minorenni, di età compresa tra i 15 e i 20 anni.
Dopo l’episodio la Squadra Mobile di Firenze è andata a fondo nella vicenda scoprendo che la notte precedente due 17enni, identificati dagli agenti nell’ambito della rissa, erano stati rapinati in zona Statuto da un altro gruppetto di giovani, uno dei quali avrebbe anche tirato fuori un coltello.
Gli investigatori di via Zara hanno ricostruito l’intera vicenda identificando altri 4 ragazzi, di età compresa tra i 15 e i 18 anni perquisiti ieri mattina dai “Falchi” della Squadra Mobile, proprio alla ricerca del coltello.
Durante tale attività gli agenti hanno sequestrato al 18enne, unico maggiorenne del gruppetto, l’oggetto atto ad offendere che secondo quanto ricostruito potrebbe essere stato utilizzato per compiere la rapina.
Sulla base degli elementi d’indagine finora emersi, tutti e 4 sono stati denunciati per il reato di rapina aggravata in concorso; non si escludono tuttavia ulteriori sviluppi investigativi anche in favore degli stessi indagati le cui posizioni sono ora al vaglio, per quanto di competenza, sia della Procura della Repubblica di Firenze sia di quella dei Minori del capoluogo toscano.
Durante le perquisizioni la Polizia ha anche rinvenuto un IPAD rubato nelle disponibilità del 18enne, mentre un Tablet e un notebook, anch’essi provento di furto, in quelle di uno degli altri indagati di 16 anni.
Pertanto i due giovani sono stati denunciati anche per il reato di ricettazione; il maggiorenne aveva in uso anche uno scooter rubato del quale il proprietario ne aveva denunciato il furto un paio di settimane fa a Scandicci.