Nei giorni scorsi la Polizia di Stato ha recuperato una Mountain bike rubata di ingente valore, già impacchettata e pronta per essere spedita all’estero.
A fare la scoperta sono stati gli agenti del Commissariato di Rifredi che hanno personalmente provveduto a restituire il mezzo al legittimo proprietario, un ragazzo di Firenze.
Il giovane, giovedì scorso, era andato a riprendere la sua bicicletta, lasciata legata con ben due catene e due lucchetti ad un palo in piazza Savonarola, quando si è trovato di fronte l’amara sorpresa: della sua amata bici non c’era più traccia.
La madre della vittima del furto si è data subito da fare pubblicizzando il fatto sui Social, oltre a sporgere naturalmente regolare denuncia.
Il suo appello non è stato vano e così qualche giorno dopo i poliziotti di Rifredi, impegnati in strada nel controllo del territorio e nella prevenzione dei reati a fianco delle volanti della Questura di Firenze e delle altre pattuglie, hanno avvistato in mezzo al traffico nella zona di Porta al Prato un uomo in sella ad una bici identica a quella sparita in piazza Savonarola.
Il ciclista è sfrecciato come una saetta riuscendo agilmente a dileguarsi tra le auto, ma gli agenti non si sono dati per vinti: hanno effettuato una serie di ricerche e accertamenti riuscendo in poco tempo a rintracciare l’uomo che aveva con sé la bici; di lì a breve sono andati a fargli visita a casa.
Quando il sospetto ha aperto la porta gli investigatori si sono ritrovati di fronte una bicicletta completamente imballata destinata ad essere mandata nelle Filippine: si trattava proprio di quella ricercata.
Il 40enne filippino che ne aveva la disponibilità è stato al momento denunciato per ricettazione mentre il mezzo, restituito al suo legittimo proprietario.
Al termine dell’attività la madre del ragazzo si è complimentata ed ha ringraziato gli agenti della Polizia di Stato per l’esito della vicenda.