La sera di venerdì 4 marzo una signora era stata derubata della borsa in un ristorante fiorentino: la Polizia di Stato aveva subito arrestato gli autori del furto e recuperato l’intera refurtiva.
La donna insegna ad una scuola materna e così dopo pochi giorni sulle scrivanie della Questura di Firenze è arrivata una bellissima e commovente sorpresa dedicata ai “Falchi”, la “Sezione Contrasto al Crimine Diffuso” della Squadra Mobile intervenuta nella circostanza: una raccolta di oltre 15 immagini a tema, disegnate proprio dai piccoli alunni della maestra Irene.
I bimbi, dell’età media di 4 anni, hanno dato sfogo alla loro fantasia e, dopo aver ascoltato il racconto su come i poliziotti le avevano recuperato la borsa rubata al ristorante e acciuffato i ladri, hanno fatto dei bellissimi e coloratissimi disegni con i loro pennarelli.
Nelle piccole “opere” i giovanissimi artisti si sono divertiti a disegnare macchine della Polizia, agenti in uniforme e, ovviamente, la loro maestra.
Già nei giorni scorsi la maestra Irene particolarmente colpita dalla vicenda, aveva anche ringraziato la Polizia di Stato con una lettera scrivendo come si fosse sentita protetta dalla professionalità degli agenti e anticipando in qualche modo la sorpresa: “sono un’insegnante di scuola dell’infanzia e insegnerò ai miei bambini che i super eroi esistono veramente e hanno pure un nome: i Falchi della Polizia di Stato”.
I disegni sono già appesi negli uffici della Squadra Mobile fiorentina, dove ogni giorno ricordano ai poliziotti l’affetto della maestra e dei suoi bimbi, oltre a rappresentare ulteriore motivo di impegno della Polizia di Stato al servizio dei cittadini.