Ieri sera la Polizia di Stato ha arrestato a Firenze un 37enne di origine straniera per maltrattamenti in famiglia.
Le volanti sono intervenute intorno alle 20.00 in un’abitazione nella periferia fiorentina dove, poco prima, una giovane donna in stato interessante aveva chiamato la linea di emergenza raccontando alla Centrale Operativa della Questura di Firenze di essersi barricata in una stanza con la piccola figlia minorenne a seguito dell’ennesima aggressione del marito.
La Polizia ha trovato la donna in lacrime sul pianerottolo di casa e il presunto aggressore che teneva stretto a sé la figlia.
Gli agenti sono riusciti a far allontanare la vittima e la minore affidandole entrambe alle cure del personale medico del 118.
In questo frangente l’uomo si è avvicinato alla finestra minacciando di buttarsi di sotto, ma due poliziotti sono riusciti a bloccarlo all’interno dell’appartamento, riportando qualche lieve contusione.
Secondo quanto ricostruito l’aggressione di ieri, con minacce, ingiurie e percosse (l’uomo avrebbe anche cercato di colpire la vittima con una scopa) non sarebbe stata la prima durante la relazione che da anni lega i due coniugi.
Proprio a seguito di analoghe circostanze la donna avrebbe infatti già tentato in passato di interrompere il rapporto con il marito.
A seguito delle pregresse denunce della vittima, inoltre, il Tribunale di Firenze aveva anche disposto che l’uomo avrebbe dovuto lasciare l’abitazione domestica, ma per paura di ripercussioni sulla figlia, la donna avrebbe subito dopo ritentato una nuova convivenza senza sporgere ulteriori segnalazioni alle Forze di Polizia.
Ieri sera, l’ennesimo episodio a seguito del quale la vittima ha riportato lesioni giudicate guaribili con qualche giorno di prognosi. La bambina è rimasta illesa.
Il cittadino straniero è stato accompagnato al carcere fiorentino di Sollicciano. Non si escludono ulteriori sviluppi investigativi.