Ieri mattina la Polizia di Stato ha arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale un cittadino tunisino di 49 anni: l’uomo, già noto alle Forze di Polizia, è indagato anche per il borseggio di un Iphone messo a segno in piazza dell’Unità Italiana la mattina stessa, nonché per quello di un portafogli.
Intorno alle 11.45 un testimone ha assistito in diretta al furto dello smartphone nella piazza e ha dato l’allarme al 112Nue.
La Squadra Mobile di Firenze si è messa subito a lavoro acquisendo elementi utili per ricostruire l’accaduto: una donna stava passeggiando, quando un uomo le si è avvicinato alle spalle sfilandole con destrezza il telefonino dalla tasca del cappotto.
Gli stessi agenti della Sezione Contrasto al Crimine Diffuso hanno poi continuato le ricerche del borseggiatore, inquadrato da alcune telecamere cittadine: poco dopo il sospetto è stato individuato in piazza del Mercato Centrale.
Quando l’uomo è stato raggiunto e fermato dai “Falchi” della Squadra Mobile, ha tentato più volte la fuga e strattonato i poliziotti.
L’uomo ha provato anche a liberarsi - gettandolo a terra - di un portafogli, risultato anch’esso rubato pochi minuti prima.
Il 39enne, finito in manette con l’accusa di resistenza a Pubblico Ufficiale, dovrà rispondere anche dei due furti con destrezza - quello dell’Iphone e quello del portafoglio - per i quali, al momento, è stato denunciato. Non sono esclusi ulteriori sviluppi investigativi.