Blitz della Polizia di Stato alle Cascine dove nei giorni scorsi, durante un servizio straordinario di controllo del territorio disposto dal Questore della Provincia di Firenze Maurizio Auriemma, gli agenti del Commissariato di Rifredi, insieme alle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Toscane e alle unità cinofile della Questura, hanno scoperto e sequestrato tra i cespugli del parco fiorentino quasi mezzo chilo di hashish.
La droga è stata scovata grazie all’infallibile “fiuto” dei cani antidroga e dei loro conduttori che hanno operato in diverse zone del parco.
In alcuni casi la sostanza stupefacente era già divisa in dosi pronte per essere smerciate e avrebbe potuto fruttare sul mercato illecito una somma che si aggira intorno ai 5.000 euro.
Non è certo la prima volta che le unità cinofile si cimentano con ingegnosi nascondigli pensati dai pusher per cercare di aggirare o quantomeno rendere difficili i controlli delle Forze di Polizia.
Negli anni passati la droga veniva addirittura nascosta sopra gli alberi proprio allo scopo di contrastare i cani antidroga, ma anche in questo caso il loro fiuto ha avuto la meglio.
In altri casi la Polizia di Stato ha scoperto dosi di hashish, marijuana, cocaina ed eroina nascoste nei posti più insoliti come nei forni, nei frigoriferi, nelle griglie, in doppifondi, nelle ruote di scorta, nelle biciclette, ma anche in bocca e perfino dentro la mascherina chirurgica.
Dall’inizio dell’anno sono oltre 30 i pusher sorpresi all’opera e arrestati o denunciati dalla Polizia di Stato nella provincia di Firenze.