Dopo l’esposizione fuori dalla la Curva Fiesole del “Franchi” di uno striscione firmato con il nome del gruppo ultrà juventino dei Viking, la Polizia di Stato si è messa subito a lavoro per individuare i possibili responsabili del gesto.
Gli investigatori della DIGOS fiorentina hanno passato al setaccio ogni singola immagine degli impianti di videosorveglianza cittadina e dello stadio, scoprendo così che lo striscione era stato appeso domenica poco dopo le 7.00 da 5 persone scese dalla stessa autovettura.
Gli elementi di prova sinora raccolti hanno portato all’identificazione di uno dei sospetti: si tratta di un 37enne residente nel milanese.
Secondo quanto ricostruito dalla Squadra Tifoseria della DIGOS l’auto con i 5 a bordo sarebbe partita dal capoluogo meneghino in direzione Firenze intorno alle 5.00 del mattino per poi farvi ritorno subito dopo l’affissione dello striscione.
Sempre sulla base di quanto emerso i protagonisti del gesto non avrebbero usufruito di locali appoggi logistici nel capoluogo toscano.
Proseguono le indagini per individuare il resto dei componenti del gruppo e non si escludono ulteriori sviluppi investigativi.
Al momento la persona identificata dalla DIGOS è stata denunciata per aver violato il divieto di striscioni incitanti alla violenza e multata con una sanzione che va da 154 a 1032 euro per affissione abusiva.
Alla predetta denuncia seguiranno le indagini preliminari all’esito delle quali interverrà il vaglio del Giudice.
Nei confronti dell’uomo è scattato anche un DASPO emesso dal Questore della Provincia di Firenze Maurizio Auriemma che gli impedisce di partecipare per un anno alle partite di calcio.