Continuano i servizi della Questura di Firenze per contrastare lo spaccio di stupefacenti nel capoluogo toscano: ieri in poche ore la Polizia di Stato ha arrestato due pusher, uno a Firenze e l’altro a Sesto Fiorentino.
Quest’ultimo, già arrestato dalla Polizia nei mesi scorsi per detenzione ai fini di spaccio di cocaina, era stato sottoposto alla misura cautelare del “Divieto di Dimora” nella provincia di Firenze.
Il protagonista della vicenda, un cittadino marocchino di 24 anni, non ne ha voluto però proprio sapere di adempiere agli obblighi imposti dal Tribunale di Firenze: qualche settimana fa era stato fermato dai poliziotti nel capoluogo toscano e a seguito di tale violazione il Giudice ne aveva disposto la custodia in carcere in sostituzione alla precedente misura cautelare.
Ieri pomeriggio, dopo alcune ricerche, gli agenti dei Commissariati di San Giovanni e Rifredi lo hanno sorpreso ancora una volta a giro per la provincia. Il 24enne è stato fermato durante un controllo a Sesto Fiorentino e trovato nuovamente in possesso di cocaina: circa mezzo etto di droga e quasi 500 euro in contanti. Il pusher è finito subito a Sollicciano.
In serata invece la volante del Commissariato San Giovanni ha sorpreso all’opera un giovane pusher ai giardini della Fortezza Da Basso a Firenze.
Si tratta di un 18enne italiano di origine straniera finito in manette dopo che aveva consegnato mezzo grammo di hashish ad uno studente di 16 anni.
Lo spacciatore, che aveva addosso qualche altro grammo dello stesso stupefacente, è finito a Sollicciano con l’accusa di spaccio di droga a minore.