“Coltivava” piante di marijuana in una “grow box” nella sala da pranzo: denunciato 44enne fiorentino a Novoli. Un pusher è stato invece arrestato in via Sestese
La Polizia di Stato continua i suoi servizi di contrasto agli stupefacenti nel capoluogo toscano e nell’hinterland fiorentino: ieri con l’accusa di illecita detenzione di droga, a Sesto Fiorentino, è finito in manette un cittadino marocchino di 44 anni, mentre, in un'altra circostanza, un suo coetaneo fiorentino è stato denunciato a Novoli.
Nello specifico, nel tardo pomeriggio, nei pressi del parcheggio della stazione di Castello, l’attenzione degli agenti della volante del Commissariato di Sesto Fiorentino è stata attirata da due uomini, entrambi già noti alle Forze di Polizia, che si stavano scambiando qualcosa e che, alla vista della pattuglia, si sono dati alla fuga prendendo direzioni opposte.
Durante la corsa uno dei cittadini stranieri ha lanciato a terra 3 piccole palline: i poliziotti le hanno recuperate dalla strada, scoprendo che contenevano al loro interno cocaina; subito dopo, in via Sestese, hanno fermato anche il fuggitivo, arrestandolo per detenzione ai fini di spaccio.
Nella sala da pranzo di un 44enne fiorentino, nella sua abitazione a Novoli, gli agenti della Sezione Contrasto al Crimine Diffuso della Squadra Mobile hanno invece scoperto una cosiddetta “grow box” con all’interno 4 piantine di marijuana.
La “grow box” è generalmente uno spazio chiuso e delimitato che, come una sorta di serra, permette la coltivazione in casa, ricreando completamente l’ambiente naturale per le piante.
Oltre alle piantine e alla “grow box”, con tanto di ventilatore interno, riflettore della luce e filtro per la purificazione dell’aria, la Squadra Mobile ha rinvenuto e sequestrato nell’appartamento anche una piccola dose di cocaina e due bilancine di precisione.