A Firenze la Polizia di Stato intensifica i controlli nei parchi e nelle zone di maggiore afflusso di persone, in previsione anche del weekend pasquale durante il quale verrà verificato il rispetto delle vigenti disposizioni per il contenimento della pandemia.
Sono previsti posti di controllo nelle maggiori direttrici cittadine con l’impiego di pattuglie della Questura di Firenze e dei Commissariati, mentre in ambito extraurbano i servizi verranno svolti dalla Polizia Stradale.
Per quanto riguarda le aree delle stazioni ferroviarie e dell’aeroporto la Polizia Ferroviaria e quella di Frontiera potenzieranno i controlli sugli spostamenti durante tutte le festività.
In città gli agenti lavoreranno invece a 360 gradi garantendo, oltre ai consueti servizi di prevenzione e contrasto ad ogni forma di illegalità, una costante vigilanza per evitare ovunque la formazione di assembramenti.
Già da stamani i poliziotti a cavallo hanno fatto sentire, con ancora più incidenza, la loro presenza nei parchi cittadini.
Nella giornata di ieri una serie di specifici servizi disposti sempre dalla Questura di Firenze hanno invece portato alla chiusura provvisoria a Novoli - rispettivamente per cinque e due giorni - di un bar e di un altro esercizio pubblico.
In entrambi i casi le volanti e la Squadra Amministrativa del Commissariato di Rifredi hanno riscontrato la presenza di clienti intenti a consumare bevande o cibi sul posto. Subito sono scattate le previste sanzioni Covid-19 per quest’ultimi (6 da una parte e altri 6 dall’altra) e per i titolari degli esercizi.
Nel primo pomeriggio, infine, i “Falchi” della Squadra Mobile di Firenze hanno sorpreso all’opera un pusher senegalese di 31 anni sulle scalinate di piazza Stazione. L’uomo è stato fermato dopo che aveva consegnato una dose di hashish ad un cittadino straniero in cambio di denaro.
Proprio nel piazzale di fronte la Stazione Centrale, lo scorso mercoledì gli stessi agenti avevano denunciato per la seconda volta, a distanza di pochi giorni, un cittadino gambiano di 22 anni. In entrambi i casi il giovane era stato trovato a spacciare una piccola dose di hashish.