Adocchiavano le loro vittime mettendosi in fila fuori dall’Ufficio Postale
Ieri pomeriggio la Polizia di Stato ha arrestato una coppia di borseggiatori: si tratta di un uomo di 40 anni e di una donna di 36, entrambi di origini romene e già noti alle Forze di Polizia.
Intorno alle ore 15.45 gli agenti della Sezione Contrasto al Crimine Diffuso della Squadra Mobile di Firenze, impegnati in uno specifico servizio di contrasto ai reati predatori, hanno notato la coppia in fila fuori dall’Ufficio Postale di Piazza della Libertà, vedendo uno strano movimento: appena un’anziana è uscita dalle Poste i due hanno lasciato la coda per seguirla.
La signora ha incontrato però un conoscente nel Parterre e ai due sospetti non è rimasto che tornare indietro e rimettersi in fila fuori dalle Poste.
Poco dopo, sempre dall’Ufficio Postale, è uscita un’altra signora: anche in questo caso l’uomo e la donna hanno abbandonato la fila cominciando a seguirla.
Gli agenti non hanno dovuto attendere molto per vederli entrare in azione: arrivati poco prima dell’incrocio con via Fra’ Bartolomeo l’uomo ha aperto i lembi del cappotto per nascondere la vista della complice - che si trovava tra lui e l’ignara vittima - e in pochi attimi si è consumato il borseggio.
Preso il portafoglio della vittima, la coppia ha affrettato il passo ed è salita su un autobus, non sapendo però di essere seguita dai poliziotti in borghese.
Alla fermata successiva, in via La Pira, appena i due sono scesi dal mezzo sono stati immediatamente bloccati dagli agenti della Squadra Mobile.
Addosso alla donna, incastrato nei suoi pantaloni, è stato trovato il portafoglio di pelle della vittima con all’interno, oltre ai suoi documenti di identità, anche un assegno dell’importo di 4000 euro già “girato” e pronto all’incasso.