Nei giorni scorsi la Polizia di Stato ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Firenze su richiesta della Procura della Repubblica del capoluogo toscano nei confronti di due uomini di 40 e 47 anni.
Entrambi cittadini italiani e senza fissa dimora, sono ritenuti responsabili di essersi introdotti in una struttura pubblica ed aver compiuto una serie di furti di computer portatili e monitor nei padiglioni di un’azienda ospedaliera fiorentina.
Il primo di questi colpi è stato messo a segno il 4 novembre del 2019 con il furto di un monitor dall’azienda ospedaliera; il secondo, la notte tra il 27 e il 28 novembre 2019, quando nella circostanza i ladri si sono impossessati di un pc portatile e di un monitor, quest’ultimo della sala d’attesa di un padiglione; il terzo ed ultimo è avvenuto invece il 4 gennaio 2020 ed ha avuto come oggetto alcuni monitor da computer.
Dopo aver raccolto le denunce, gli agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Rifredi, coordinati dalla Procura della Repubblica di Firenze, si sono subito messi a lavoro passando al setaccio tutte le immagini della videosorveglianza dei padiglioni interessati dai furti.
In detti fotogrammi gli inquirenti hanno riconosciuto chiaramente i due indagati in quanto già noti proprio per i loro numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio.
L’ordinanza è stata notificata ed eseguita nella giornata di lunedì. Il 40enne era già in carcere a seguito di altro provvedimento; l’altro è stato rintracciato in via della Chiesa mentre era a cena.
Gli investigatori non escludono la presenza sul luogo dei furti di un terzo complice al momento rimasto ignoto e per il quale sono in corso ulteriori indagini.