Continuano nel capoluogo toscano i servizi di contrasto agli stupefacenti della Polizia di Stato che nelle ultime 48 ore ha sequestrato oltre un chilo di droga.
Ieri pomeriggio le unità cinofile della Questura di Firenze hanno scovato gran parte dell’ingente quantitativo sequestrato in via del Fosso Macinante.
“Mia” (in foto) e “Eviva”, due dei cani poliziotto antidroga della Questura, hanno scoperto la sostanza stupefacente, 980 grammi tra hashish e marijuana, nascosta in più parti sotto terra.
Martedì scorso la Squadra di Polizia giudiziaria del Commissariato di San Giovanni ha invece arrestato due cittadini marocchini di 27 e 30 anni con l’accusa di illecita detenzione di sostanze stupefacente.
Nella loro abitazione, in zona Santa Croce, la Polizia ha sequestrato una ventina di grammi di cocaina rinvenuti all’interno di un calzino in una camera da letto, più di 6000 euro in contanti e un curioso accendino con tappo removibile e tracce di polvere bianca al suo interno.
Gli investigatori ritengono che l’oggetto sia stato utilizzato dai pusher per trasportare, senza destare sospetti, dosi di droga pronte per essere spacciate ai loro clienti.
Proprio per il reato di spaccio, ieri pomeriggio gli agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Rifredi hanno denunciato un cittadino marocchino di 32 anni sorpreso a vendere 5 grammi di marijuana.
In serata, in viale Fratelli Rosselli, nei pressi della fermata della tramvia, gli stessi agenti hanno infine denunciato per il medesimo reato un cittadino senegalese di 21 anni fermato mentre stava cedendo ad un “cliente” una dose di cocaina.
L’uomo, trovato inoltre in possesso di un “tirapugni”, è stato denunciato anche per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.