Ieri pomeriggio, lungo l’argine del Fosso Macinante, le unità cinofile della Polizia di Stato hanno scovato un chilo e mezzo di hashish nascosto sotto terra.
La scoperta è stata fatta da “Mia”, uno dei cani antidroga della Questura di Firenze, che insieme al suo conduttore hanno sequestrato in poco tempo l’ingente quantitativo di stupefacente suddiviso in 14 tavolette.
Sul mercato illecito degli stupefacenti, la droga rinvenuta avrebbe potuto fruttare oltre 10.000 euro.
Nella giornata di ieri altri due uomini sono stati denunciati per detenzione ai fini di spaccio di droga.
Il primo, un 41enne tunisino, è stato notato mentre tentava di liberarsi di un paio di grammi di cocaina in via Ponte alle Mosse.
Alla vista della pattuglia del Reparto Prevenzione Crimine Toscana l’uomo si è nascosto dietro le macchine in sosta: gli Agenti hanno proceduto subito al controllo.
Il secondo è stato fermato intorno alle 15.00 in Piazza Stazione dai poliziotti in borghese della Squadra Mobile.
In questo caso si tratta di un cittadino senegalese di 22 anni, denunciato per aver venduto una dose di hashish ad un 28enne marocchino e per essere stato sorpreso con addosso altri 9 grammi dello stesso stupefacente.