Si tratta di due giovani fiorentini: la Squadra Mobile li stava aspettando sotto casa dopo oltre 24 ore di pedinamento a distanza
La notte scorsa la Polizia di Stato ha arrestato una coppia di scippatori che, a bordo di uno scooter rubato, avevano appena messo a segno un colpo in pieno centro storico, in via dei Malcontenti, strappando bruscamente la borsa ad una donna.
In manette, con l’accusa di furto con strappo in concorso, sono finiti due fiorentini, di 31 anni lui e 24 lei.
La Squadra Mobile di Firenze, diretta da Antonino De Santis, era già a lavoro per dare un volto agli autori di alcuni violenti scippi avvenuti nei giorni scorsi nel capoluogo toscano.
In poco tempo i “Falchi” della Sezione Contrasto al Crimine Diffuso erano così riusciti a scoprire che tutti questi episodi avevano come denominatore comune l’utilizzo di un paio di scooter rubati.
Mercoledì mattina gli agenti hanno individuato uno di questi mezzi nella zona Due Strade con in sella un giovane - ben noto proprio agli stessi investigatori per i suoi precedenti di polizia - e la sua compagna.
La polizia ha seguito la coppia fino alla loro abitazione a Novoli e da quel momento è partito un meticoloso pedinamento che ha impegnato per oltre 24 ore la Squadra Mobile della Questura di Firenze.
Ieri sera intorno alle 23.45 è avvenuto lo scippo in via Malcontenti, proprio dove lo scooter sospetto aveva improvvisamente accelerato.
Mentre continuava il pedinamento a distanza, una pattuglia è andata subito ad aspettare i giovani sotto casa per fermarli. Ma appena arrivati a destinazione, i due sono sfrecciati via fino a raggiungere e attraversare la passarella pedonale sotto il Viadotto dell’Indiano.
Dopo un movimentato inseguimento entrambi sono stati definitivamente bloccati nei pressi di via Cecioni.
La Polizia ha recuperato anche la refurtiva che i fuggivi avevano abbandonato durante la corsa lungo il Mugnone, conservando solo il denaro contante.
Lo scooter rubato è stato invece restituito al legittimo proprietario: nei confronti degli arrestati è scattata anche una denuncia per ricettazione.
Gli investigatori sono ora a lavoro per verificare eventuali responsabilità della coppia in altri analoghi episodi avvenuti nei giorni scorsi a Firenze.